Best 8 Places to Visit in Marrakech: Discover the Vibrant Heart of Morocco

Perché visitare Marrakech?

The city of Marrakesh skillfully blends the old and the new. The name of the city served as the inspiration for the name of the entire nation, underscoring the significance of this place throughout time. The main tourist draw of the medina is simply taking in the ambiance, as snake charmers and slick shop salesmen compete for your attention amid a noisy, colorful bustle that captures Morocco’s lively character. The finest spot to shop in Morocco is in Marrakesh, where you can find the whole range of the nation’s handicrafts, while some of the most well-known landmarks are scattered throughout the medina and are elaborately painted historical structures. Additionally, Marrakesh serves as a starting point for activities like hiking, mountain biking, climbing, and many others in the High Atlas region of Morocco. On one of the many Marrakesh day tours available from the city, you may get a flavor of Moroccan mountain life even on a brief visit. The Fez Medina is still home to about 90,000 people. It can appear in a constant state of chaos; some visitors fall in love immediately while others recoil in horror. But it has many charms. Apparent blind alleys lead to squares with beautiful fountains and streets bursting with fragrant food stands. A sea of minarets is revealed on the rooftops, and stooped doorways reveal tireless artisans.

Attrazioni da non perdere a Marrakech

Djemaa El Fna

Arrotolate, arrotolate per il miglior intrattenimento del mondo. Si può trovare un teatro in corso ovunque si gira in Djemaa El Fna, piazza centrale di Marrakech (pronunciato "Jema" - il "d" è silenzioso). Dall'XI secolo, c'è stato senza sosta hullabaloo e Halqa (teatro di strada). Fino a qualche decennio fa era sede di un mercato alimentare quotidiano per i commercianti di montagna. Intorno a metà mattina, i flauti pungi affascinanti iniziano a gemere forte, ma lo spettacolo non inizia fino al tramonto quando i ristoranti accendono le loro griglie e i musicisti iniziano a sintonizzare i loro strumenti.

Bahia Palace

Una delle attrazioni più mozzafiato di Marrakech è La Bahia (La Bella), una stravaganza di 8000 metri quadrati di intarsi delicati, stucchi e zouak (legno dipinto).

Intarsi complessi e soffitti in zouak si trovano nei saloni sia del Petit Riad che del Vast Riad. Tuttavia, la Cour d’Honneur, un grande cortile con il suo pavimento di 1500 metri quadrati in marmo italiano di Carrara, è senza dubbio il pezzo forte.

Saadian Tombs

Lo stile di vita opulento del sultano saadiano Ahmed Al Mansour Ed Dahbi continuò dopo la sua morte. Il 're dorato' trasformò una necropoli esistente in un complesso di tombe sontuoso dopo la costruzione del Palazzo della Bahia nel XVI secolo. Non risparmiò spese, facendo arrivare marmo italiano di Carrara e muqarnas a nido d'ape scintillanti con oro puro. Per tenere i suoi predecessori fuori dalla vista e dalla memoria, il sultano alawita Moulay Ismail murò le Tombe Saadiane dopo la morte di Al Mansour nello splendore nel 1603. Prima di essere scoperto nel 1917 tramite fotografia aerea, il mausoleo era stato abbandonato.

Musée Yves Saint Laurent

Questo affascinante museo, inaugurato nel 2017, presenta pezzi accuratamente curati di abbigliamento e accessori di alta moda che coprono 40 anni di carriera del rinomato designer francese Yves Saint Laurent. La struttura architettonicamente intrecciata e tessuta, che include un teatro da 150 posti, una biblioteca di ricerca, una libreria e un café-terrazza che serve piatti leggeri, imita il tessuto tessuto.

Jardin Majorelle

Per mantenere viva l'idea del suo primo proprietario, il pittore paesaggista francese Jacques Majorelle, e mantenerlo aperto al pubblico, il designer di moda francese Yves Saint Laurent e il suo socio Pierre Bergé acquistarono il Jardin Majorelle nel 1980. Questo miraggio colorato del deserto ospita 300 specie vegetali provenienti da cinque continenti e fu fondato nel 1924. Al centro si trova lo studio art déco blu elettrico di Majorelle, che ospita il Musée Berbère e presenta 600 oggetti per illustrare la vasta diversità dei popoli indigeni del Marocco.

Medersa Ben Youssef

Uno dei migliori esempi di arte dell'era saadiana in Marocco è la magnificamente dipinta Medersa di Ben Youssef. Questa istituzione teologica, completata nel 1565 e situata accanto alla Moschea Ali Ben Youssef, ospitava in passato 900 studenti e fungeva da principale centro di ricerca coranica della nazione.

Il labirinto di stanze che originariamente ospitava gli studenti è disposto intorno a piccoli cortili interni nel modo tipico dell'architettura islamica tradizionale, ma il cortile interno principale è una grande attrazione qui.

Dar Si Said

La squisita collezione di gioielli berberi in argento ben lavorati, lampade ad olio di Taroudant, antichità in ceramica, pelle ricamata e marmo si trova all'interno di questo incantevole vecchio palazzo, eretto dal visir Si Said.
La notevole collezione di cornici tradizionali di porte e finestre marocchine e un'esposizione di tappeti marocchini sono anche presenti, mostrando i design architettonici regionali della nazione.
È un ottimo posto per passeggiare per qualche ora se sei interessato allo sviluppo dell'arte e dell'artigianato nordafricani.

Koutoubia Mosque

Cinque volte al giorno, il muezzin della Moschea di Koutoubia chiama i fedeli alla preghiera al di sopra del clamore di Djemaa El Fna. Da quando gli Almohadi hanno costruito la moschea nel XII secolo, il suo minareto veglia sulla città antica. È ora il monumento più famoso di Marrakech. La torre è una magnifica esposizione dell'ornamentazione moresca, con merlature con crenellature affilate, archi a chiave a conchiglia scanalata e proporzioni matematicamente gradevoli.